Una persona ha condiviso in un gruppo di WhatsApp di circa 400 utenti un evento di commemorazione dell’80° anniversario dell’eccidio di Pratale, dove il 23/07/44 i nazisti trucidarono 12 contadini a Barberino Tavarnelle. Ne sono scaturiti alcuni commenti negazionisti e una …
Leggi tutto Utente italiano ha impostato come immagine di copertina la bandiera di Israele e le due mani insanguinate, diventate simbolo in questi anni della propaganda di Hamas.
“Gaza è Auschwitz con le telecamere” Utente condivide una scritta a matita con contenuto antisemita sul proprio profilo Facebook.
Utente ha minacciato gravemente una donna Pro-Israele nei commenti di un post Instagram di Alessandro Barbero.
Sulla pagina Facebook di ANSA utente italiano commenta la notizia relativa all’incontro con il Primo Ministro israeliano.
“assassini neonazisti” L’autore del commento insulta una persona perché in un commento sperava che l’atleta che si è rifiutato di gareggiare “perché odia un popolo non gareggi mai più”.
In risposta ad un commento di una signora in sostegno di Israele, un utente le ha scritto insultandola: “La terra di quelli ebrei di m* si chiama Auschwitz. Visto tutti gli antenati che hanno li”.
Sostenitore di un noto influencer antisemita, molto attivo su X, fa affermazioni con contenuti antisemiti, paragonando gli ebrei ai nazisti: “L’aura di povere vittime dei nazisti a cui si giustifica tutto è definitivamente finita”.
