Secondo il post delirante di un noto influencer romano, sarebbe antica tradizione israeliana rubare organi e pelle dei “nativi” palestinesi, nel silenzio assordante delle comunità ebraiche italiane che, per questo motivo, sarebbero dunque colpevoli e complici.
“I sionisti mandano nelle città questi “intellettuali” per tentare di ripulire il sangue versato in Palestina”. Un uomo italiano su Facebook invita a boicottare l’evento che ospiterà lo scrittore Eshkol Nevo a Torino al Salone del libro sabato 11 maggio.