In risposta al commento di un utente ad una manifestazione pro Pal, utente italiano scrive commento con contenuti antisemiti.
“Che peccato che il baffetto non li abbia cotti tutti come biscotti”
Secondo il post delirante di un noto influencer romano, sarebbe antica tradizione israeliana rubare organi e pelle dei “nativi” palestinesi, nel silenzio assordante delle comunità ebraiche italiane che, per questo motivo, sarebbero dunque colpevoli e complici.
“10, 100, 1000, 7 ottobre. Noi tutti festeggeremo”
Utente ebreo su X si vede ripetutamente bersagliato da alcuni account italiani che insultano e negano l’Olocausto.
“I sionisti mandano nelle città questi “intellettuali” per tentare di ripulire il sangue versato in Palestina”. Un uomo italiano su Facebook invita a boicottare l’evento che ospiterà lo scrittore Eshkol Nevo a Torino al Salone del libro sabato 11 maggio.
“Si possono riaprire i “centri di accoglienza” per gli ebrei?” L’account è stato successivamente sospeso.
“Vedete che poi il baffetto non aveva tutti i torti su questa gentaglia qua” Nei commenti poi continua, insultando una persona che gli ha risposto scrivendo “Ve la siete meritata tutta, ANIMALI”.
Profilo su X dice che “l’antisemitismo di ritorno è una balla, non è altro che una avversione legittima contro uno Stato terrorista e criminale”.