Alcuni “attivisti” pro Pal si sono vestiti da militari all’open day della Statale, con tanto di fucile e filo spinato.

Sulla loro pagina hanno scritto:

“Oggi nell’università statale di Milano si è tenuto l’open day. Le varie facoltà si sono presentate alle future matricole pubblicizzandosi come “inclusive” e con svariati sbocchi professionali, dimenticando però che gran parte dei tirocini offerti sono sottopagati o gratuiti, presso aziende tra le più inquinanti al mondo, come Eni, o che producono armi da guerra, che vengono quotidianamente utilizzate per massacrare civili inermi, come Leonardo spa.

Senza dimenticare gli accordi vigenti e dei quali chiediamo insistentemente la revoca, con la Reichman University, università israeliana che sta partecipando attivamente al genocidio del popolo palestinese.

Per questo abbiamo accolto le future matricole abbigliati da militari, informandole sulla reale natura dell’Università in cui sono in procinto di iscriversi, un’università che è complice della devastazione ambientale in atto, di massacri e genocidi, in primis quello del popolo palestinese.
Contro ecocidio e genocidio, Intifada fino alla vittoria.”