Luogo:
Roma
Fonte:
roma.repubblica.i
“Laziale ebreo”, striscione antisemita, auto in fiamme e bombe carta prima del derby dell’Olimpico
A Roma spunta lo striscione shock: “Laziale ebreo”: il messaggio, corredato da due svastiche, è stato esposto sul cavalcavia della Tangenziale est, nella notte tra sabato e domenica dai tifosi romanisti all’indirizzo dei rivali della Lazio. Ma anche spranghe, coltelli e bombe carta sono stati sequestrati dalla polizia a Ponte Milvio: erano nascosti tra le aiuole vicino allo stadio. Il tutto a poche ore dal derby Roma-Lazio. E non sono mancati i lanci di fumogeni e petardi che hanno rimbombato per le strade vicino all’Olimpico. Per far cessare la pioggia di “bomboni” nei pressi del bar River davanti allo stadio si è reso necessario, sebbene per pochi secondi, l’uso di un idrante. E quando manca un’ora al fischio d’inizio a Ponte Milvio un’automobile elettrica è stata avvolta dalle fiamme divampate dopo l’esplosione di un petardo. La giornata della stracittadina si apre con l’ennesimo messaggio della vergogna esposto in città. Lo striscione è stato sequestrato dagli agenti della questura di Roma. Le fotografie però rimbalzano sui social, nelle chat dei tifosi, moltiplicandone la portata. Un’immagine che ricorda i tanti messaggi antisemiti veicolati negli anni dalla tifoseria biancoceleste: dagli adesivi di Anna Frank con la maglietta della Roma (2017) allo striscione esposto in curva Nord nel derby di ritorno del 2001: “Auschwitz la vostra patria, i forni le vostre case”, solo per citarne alcuni. Intanto l’area dello stadio Olimpico è sigillata dalla polizia fin dalle 7 del mattino. Intorno alle 13 un gruppo di tifosi incappucciati ha sfilato in corteo sul lungotevere fino al bar River. Cinque mazze, sei aste trasformate in lance con una lama all’estremità, coltelli, cacciaviti e petardi sono invece state trovate nascoste tra le aiuole di Ponte Milvio, nell’area Nord dello stadio e nei pressi del bar River. Dunque sia vicino i luoghi di ritrovo dei giallorossi che in quelli dei biancocelesti. Mazze e lance artigianali erano pronte per essere utilizzate se e quando il clima tra tifosi della Roma e della Lazio si infiammerà. E le premesse ci sono tutte, visto che i due gruppi di tifosi hanno già cercato il contatto andando incappucciati in corteo, separati solo dalla polizia. Un cacciavite è stato sequestrato a un ragazzo della Lazio che stava entrando allo stadio per organizzare le coreografie. Il giovane è stato daspato. Quando mancano poche ore al fischio di inizio del primo derby in notturna dopo sei anni, la tensione è già alle stelle, con i tifosi della Roma che esplodono petardi a raffica nell’area del Foro Italico e sulla pista ciclabile che lambisce il Tevere. E la polizia, che ha sigillato il lungotevere con volanti, blindati e idranti. Un dispiegamento di uomini e mezzi imponente, termometro di quanto la situazione possa degenerare. L’Olimpico è un sorvegliato speciale, con 1200 agenti in campo fin dalle sette del mattino, anche se i servizi di osservazioni sono iniziati già da giorni, scandagliando pub e luoghi di ritrovo delle tifoserie organizzate.
di Luca Monaco e Andrea Ossino