I giovani razzisti di FdI Nuove chat antisemite e risate su Ester Mieli

Seconda puntata dell’indagine di Fanpage. Donzelli: “Frasi inaccettabili, interverremo” di Clemente Pistilli

ROMA — «La cosa più bella è stata ieri a prendersi per il c… per le svastiche e poi io che avevo fatto il comunicato stampa di solidarietà a Ester Mieli…». A parlare, ripresa da una telecamera nascosta dai giornalisti di Fanpage, è Flaminia Pace, segretaria del circolo romano Pinciano di Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di FdI, già immortalata nella prima parte dell’inchiesta denominata “Gioventù Meloniana” mentre inneggiava al duce e assicurava che l’attività di Gn sarebbe stata finanziata con i fondi pubblici del servizio civile. Fanpage ieri sera al “Monk”, a Portonaccio, ha proiettato la seconda parte dell’inchiesta e mostrato come saluti romani e l’esaltazione del fascismo e del nazismo non siano un caso isolato tra la gioventù cresciuta nel partito creato dalla premier Giorgia Meloni. Appaiono essere invece caratteri strutturali, a cui si unisce una massiccia dose di antisemitismo e razzismo. Perché quello che i militanti urlano quando pensano di essere lontani dalle telecamere sono anche sbeffeggiamenti alla senatrice Ester Mieli, anche lei di Fratelli d’Italia, ex portavoce della comunità ebraica romana, acclamata poco prima a “Casa Italia”, circolo gestito dalla Pace. Da Fratelli d’Italia prendono le distanze. «Nessuno spazio per razzisti, estremisti e antisemiti — dice il deputato Giovanni Donzelli — Certe frasi sono inaccettabili. Fratelli d’italia interverrà con grande fermezza nei confronti dei responsabili». Che non sono pochi. «Non ho mai smesso di essere razzista e fascista», sostiene con orgoglio anche Elisa Segnini, capo segreteria della deputata Ylenia Lucaselli e membro di aristocrazia europea. Che aggiunge: «Vado a Budapest a fare festa e a Orban dico che Ilaria Salis deve marcire in galera con i topi e i ratti che le mangiano i piedi». Giovani, eredi del Fronte della gioventù, impegnati dal Nord al Sud d’Italia, ad Atreju definiti «stupendi» dalla Meloni, ma che quando parlano tra di loro sembrano la gioventù hitleriana. Del resto ci sono proprio immagini di Hitler nelle chat di Ilaria Partipilo, segretaria provinciale di Gn a Bari e, insieme al membro della segreteria congressi Caterina Funel, tra le principali collaboratrici del deputato Giovanni Donzelli, scelto dalla premier come responsabile dell’organizzazione del partito. Nonostante Fratelli d’Italia continui a dichiararsi dalla parte di Israele, Partipilo nelle chat insulta ebrei e anche chi ha la sindrome di down: «Sono menomati». Un astro nascente di FdI, legata anche al sottosegretario alla salute Marcello Gemmato e al deputato Fabio Roscani, che ai campi di FdI non appare minimamente in imbarazzo tra braccia tese e inni fascisti. Un sentire comune tra i giovani di FdI. Tanto che una militante romana afferma: «Gli ebrei sono una casta, campano di rendita in virtù dell’olocausto. Sono troppi e io disprezzo come razza». E pensare che a “Casa Italia” la senatrice Mieli ha definito quei ragazzi «la nostra fortuna», giovani che, per la parlamentare, lavorano tanto in silenzio perché timidi.

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