Fonte:
Segnalazione CE
«Israele è un modello di repressione, Stato di polizia, frontiere chiuse al passaggio di esseri umani e apartheid»
Importante rivista di politica e letteratura pubblica nel suo sito web un articolo che dipinge lo Stato di Israele in chiave demonizzante: sarebbe il principale “beneficiario” del covid. Con l’attenzione globale focalizzata sulla pandemia da coronavirus («Mentre l’opinione mondiale è concentrata su altro»), Israele ne approfitterebbe per attuare le sue politiche razziste e sterminatrici sui palestinesi. Secondo questa lettura manichea il governo di Gerusalemme rappresenterebbe una quintessenza del Male occidentale (liberismo economico, razzismo, tendenze sterminazioniste, etc.) mentre i palestinesi simbolizzerebbero la sofferenza del mondo.