Luogo:
Milano
Fonte:
Segnalazione
“Segnare le case degli agenti sionisti”: le parole di chef Rubio a Milano. Foti (FdI): “Delirio”
Gabriele Rubini, in arte chef Rubio, si è espresso così dal palco dell’incontro “Senza se e senza ma con la resistenza palestinese”.
“Se c’è qualcuno che non dorme la notte ed è in grado di selezionare dei muri dove sa che all’interno di quelle case abitano degli agenti sionisti: 3,80 euro di bomboletta e comincia a scrivere”. Lo ha detto Gabriele Rubini, in arte chef Rubio, sabato sera a Milano parlando durante l’incontro “Senza se e senza ma con la resistenza palestinese” organizzato dai Carc nell’ambito della “Festa nazionale della Riscossa popolare” che si teneva al Gratosoglio autogestita.
I termini “agente sionista” erano già stati usati poche ore prima contro la senatrice a vita Liliana Segre durante il corteo del pomeriggio.
Foti: “Delirio contro la comunità ebraica”
“Ci si avvicina alla drammatica ricorrenza del 7 ottobre in un clima di ostilità anti ebraica da stroncare. Quasi un anno fa il mondo ha assistito alla drammatica azione militare con cui Hamas ha attaccato Israele e che ha scatenato la risposta di Tel Aviv. Da allora sono troppi gli innocenti che hanno perso la vita. Purtroppo in Italia c’è qualcuno che non ha compreso la tragicità di tali avvenimenti e, come il personaggio televisivo Chef Rubio, dal palco di Milano è arrivato a invitare a segnalare con lo spray le abitazioni di chi sostiene Israele. Dopo le liste di proscrizione verso presunti agenti sionisti, si è compiuto un passo ulteriore verso un pericoloso delirio contro la comunità ebraica verso cui esprimiamo tutta la nostra sincera vicinanza. Invitiamo tutte le forze politiche a condannare questi atteggiamenti pericolosi che ricordano i periodi più tragici dell’Europa”, il commento del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti, che ha subito stigmatizzato le parole di Rubini.
La denuncia di Meghnagi: “Siamo a un passo dalla caccia all’ebreo”
“Siamo a un passo dalla caccia all’ebreo e da atti di aperta violenza nei confronti di istituzioni ebraiche religiose e non e dei loro rappresentanti”, l’allarme lanciato domenica da Walker Meghnagi, presidente della comunità ebraica di Milano.