Luogo:
Luino (VA)
Fonte:
Fanpage
Il Partito democratico di Luino, in provincia di Varese, ha trovato alcuni biglietti con frasi antisemite lasciati fuori dalla sede cittadina di via Manzoni nella mattina di martedì 31 ottobre. Uno di questi foglietti riportava la scritta: “Cercasi: taglia teste di ebrei – violentatori di donne ebree”. Come hanno fatto sapere dal circolo locale del Pd, i carabinieri sono stati informati di quanto accaduto.
L’ondata di antisemitismo
Non è il primo caso di antisemitismo che viene registrato in questi giorni, anzi. Sembra ci sia un’ondata di manifestazioni di odio che sta colpendo diversi Paesi europei, come anche Francia e Austria.
A Roma, per esempio, sono state deturpate le pietre d’inciampo nel quartiere Trastevere e ancora a Milano sono state disegnate Stelle di David sulla parete di un palazzo nella periferia est. Caso che è stato segnalato ai carabinieri e che potrebbe portare a una denuncia.
Dal Pd di Luino, anch’esso colpito da uno di questi episodi, fanno sapere di essere “certi che si tratti del gesto di qualche fanatico”. Nonostante questo, attraverso una nota hanno voluto prendere le distanze da quanto accaduto: “Abbiamo pubblicamente manifestato e agito più volte contro la violenza, a favore della civiltà e del rispetto dei diritti umani, queste parole ci indignano profondamente”.
In particolare, sono stati recapitati alla sede di via Manzoni, nel pieno del centro storico di Luino, due messaggi. Uno sarebbe andato distrutto, “ma il secondo è stato conservato e affidato ai carabinieri in quanto è indispensabile segnalare e denunciare questi atti reiterati”, conclude il Pd: “Il rispetto dell’altro e il ripudio della violenza sono per noi fondamentali”. di Enrico Spaccini
Fonte dell’immagine: Fanpage