Fonte:
La Stampa
Legge antifascismo minacce a Fiano
«Ci vediamo in piazza»; «festeggiate voi che poi festeggiamo noi». Dopo l’approvazione da parte della Camera del disegno di legge che stabilisce il reato di propaganda fascista, dal web sono piovuti insulti e minacce all’indirizzo del primo firmatario della proposta, il deputato Pd Emanuele Fiano. Tra i più scatenati sui social media anche alcune vecchie conoscenza dell’estremismo «nero». «Ogni tanto mi riprende la nostalgia dei bei vecchi tempi della galera», ha tuonato sul suo profilo Facebook Mario Tuti, fondatore negli Anni 70 del Fronte Nazionale Rivoluzionario. Intenzioni ancor più chiare quelle espresse dall’ex terrorista Maurizio Murelli, già condannato a 18 anni di carcere per omicidio: «Io credo che sia giusto abradere Israele dalla Palestina… Non prima di averci mandato Fiano». Non si è fatta attendere la reazione del deputato Pd: «Ogni minaccia va presa sul serio, ma certo non ci faremo intimidire».