21 Luglio 2013

Insulti antisemiti allo stadio Olimpico

Luogo:

Roma

Fonte:

la Repubblica edizione di Roma

Frasi antisemite allo stadio Il Tar: “Troppi 5 anni di Daspo”

Il Derby alle porte e la voglia di scaldare l’ambiente in vista della stracittadina. E’ il 30marzo 2013, manca una settimana alla partita contro i cugini della Roma e una fetta della curva nord intona il coro antisemita «giallorosso ebreo». Nel gruppetto di ultrà sanzionati dalla questura con il daspo c’è anche F.P. Lo stesso che ha presentato il ricorso accolto lunedì dal Tar. Secondo i giudici amministrativi della prima sezione ter, il divieto di accesso agli impianti sportivi per cinque anni è una pena troppo pesante per il tipo di reato commesso. Un giudizio che non sembra essere in linea con quanto messo a verbale dai poliziotti in servizio all’Olimpico durante Lazio-Catania: il supporter biancoceleste aveva pronunciato “frasi di incitamento all’odio razziale, creando, in considerazione del contesto, pericolo perla sicurezza pubblica”. La motivazione, letta a posteriori, anticipa quanto sarebbe poi accaduto soltanto una settimana dopo: Roma – Lazio 1-1. Una stracittadina destinata a rimanere nella memoria della città non tanto per le giocate in campo quanto per il suo drammatico bilancio: otto tifosi accoltellati, tredici agenti in ospedale e due mesi di polemiche sulla gestione dell’ordine pubblico. E adesso? Adesso l’ultrà laziale aspetta notizie dalla questura, che dovrà tornare sui propri passi e rivedere la durata del daspo. Con il tifoso a sperare che non si vada oltre il minimo stabilito dalla legge, un annodi interdizione dallo stadio Olimpico e da tutti gli altri stadi italiani.