Le urla contro Gad Lerner: “Ebreo, ebreo”

Si è avvicinato alla manifestazione di Forza Nuova ed alcune persone gli hanno gridato «ebreo», facendo il saluto romano. II giornalista Gad Lerner ha raccontato l’episodio dal palco anche nel corso della manifestazione della sinistra in piazza delle Carceri. «È la prima volta che mi capita di essere apostrofato con parola ebreo adoperata come un insulto». Alla piazza ha detto inoltre che «se siamo cosi tanti qui, è perchè è diffusa la consapevolezza che è stato superato un limite inaccettabile nell’Italia contemporanea». Lerner è anche tornato indietro dopo aver sentito le grida di un militante di Forza Nuova per dire «certo che sono ebreo». Negli ultimi tempi, spiega ancora, viene preso di mira sui social network. «Pur avendo chiaro che oggi le vittime non sono gli ebrei ma i neri, i rom e i mussulmani, è tornata però una chiave di interpretazione del razzismo, cioè quella dell’ebreo come il burattinaio, anche dell’immigrazione. Devono dimostrare che il piano delirante di sostituzione etnica, il trapianto di popolazioni è mosso dai finanzieri ebrei. A me dicono “giudeo bolscevico” o “servo di Soros”».

Photo Credits: La Repubblica edizione di Firenze