Fonte:
Moked.it, La Repubblica
Film antisemita nelle edicole, il caso arriva in Parlamento
La distribuzione nelle edicole del film antisemita Suss l’ebreo, un grande classico della propaganda nazista rispolverato da una società specializzata nel recupero di vecchie pellicole, sarà oggetto di una interrogazione parlamentare. Ad annunciarlo il deputato dem Emanuele Fiano.
“Come se niente fosse in edicola a Milano si può comprare Suss l’ebreo, la più importante opera di cinematografia nazista antisemita. Senza un’introduzione, senza una spiegazione, senza una storicizzazione. Così come se niente fosse. Come se – il suo commento – i nazisti fossero ancora tra noi e vendessero liberamente i loro prodotti”. Fiano ha anche annunciato l’intenzione di depositare una denuncia alla procura “per i reati descritti dalla Legge Mancino”.
L’Osservatorio democratico sulle nuove destre in una nota ricorda che “la pellicola fu commissionata dal ministro della propaganda Joseph Goebbels, che intervenne (come dichiarò lo stesso regista) anche personalmente sulla sceneggiatura, il montaggio e la selezione degli attori”. Per parte sua invece Heinrich Himmler “ordinò che tutti i membri delle SS e della Gestapo vedessero il film”.
Per Roberto Cenati, presidente dell’Anpi milanese, la distribuzione del filmato “si inserisce in un clima caratterizzato da una sempre più preoccupante deriva antisemita, dalla completa rimozione della Memoria, della storia, delle nefandezze del regime nazifascista”.