Fonte:
Segnalazione
«è la razza maledetta da Dio, qualcuno ha notizie dei bambini che puntualmente scompaiono in Palestina (ed in giro per il mondo), non hanno mai smesso di celebrare la loro pasqua in quel modo satanico…»
Noto sito web antisemita pubblica un articolo (“Israele Isis e i Poveri del mercato degli organi: se non hai da mangiare… dona!”) che ripropone in chiave moderna l’antico mito antiebraico dell’ assassinio rituale, l’autrice infatti non imputa l’inclinazione all’assassinio a tutti gli ebrei, bensì ai “sionisti” descritti come coloro che giocherebbero «un ruolo primario mondiale nel traffico di organi». Sfruttando debolezza e povertà di kosovari e palestinesi i “sionisti” opererebbero una «raccolta sistematica di organi». In questo articolo il mito dell’accusa del sangue si unisce poi ad altre accuse archetipiche contro gli ebrei, ovvero: perfidia, usura, speculazione finanziaria e quindi attribuzione ai “sionisti” di una pulsione allo sfruttamento ed al dominio a livello globale :«Israele è impegnato nella raccolta sistematica di organi, controlla il traffico di organi in modo sistematico: broker ovunque, conti in banca, recruiters, agenti di viaggio e visti…Israele si attesta come il più grande destinatario mondiale per i trapianti di organi».
L’articolo viene commentato da alcuni followers del sito che si esprimono concetti marcatamente antisemiti, ribadendo miti demonizzanti e di cannibalismo rituale, ecco un verbatim: «è la razza maledetta da Dio, qualcuno ha notizie dei bambini che puntualmente scompaiono in Palestina (ed in giro per il mondo), non hanno mai smesso di celebrare la loro pasqua in quel modo satanico…»