Luogo:
Ivrea
Fonte:
Testimonianza
Giovedi 21 marzo 2013 alle ore 20.25, insieme al Sig. A.C. di Chieri (iscritto alla ns. Comunità) ed alla sua compagna percorrevo a piedi Via Arduino in Ivrea, proveniente da Piazza del Municipio e diretto alla sede della locale sezione ebraica di Via IV Martiri per la conferenza che tengo mensilmente. Giunto all’incirca all’altezza del civico 19 vengo puntato da un uomo dell’apparente età di 55 anni, capelli grigi brizzolati, senza occhiali. Al momento non circolavano altri passanti. Apparentemente appostato presso una saracinesca chiusa (data l’ora), l’uomo in questione mi apostrofa dicendo: “Tu hai la faccia da ebreo”. Il Sig. C. gli si accosta abbozzando una reazione, ma la sua compagna e io riusciamo a trattenerlo. L’uomo, forse in stato di parziale ubriachezza, comincia una sorta di requisitoria nei nostri confronti alla quale preferiamo assistere in silenzio. Cogliamo fra le altre le parole: “Per questo siamo grillini. Ci avete ucciso tutti i sangui (!), ci avete rubato tutti i nostri soldi. Faccia da ebreo”. Tastandosi le tasche rivolto a me prosegue: “Sei un ladro. Cosa vuoi ancora da me? 5 Euro, 10 Euro? A voi interessano solo i soldi!” Così seguiti da lui percorriamo nel frattempo i pochi metri che mancano alla svolta in Via IV Martiri. Proseguendo per Via Arduino l’uomo si congeda da noi gridando: “Faccia di m…”.