Fonte:
Moked
Analizzare l’impatto del 7 ottobre sulle comunità ebraiche europee, valutare i provvedimenti messi in campo dai singoli paesi per tutelarle e implementare nuove azioni per garantirne la sicurezza. Sono i tre principali obiettivi del nuovo incontro a Bruxelles del Gruppo di lavoro della Commissione Ue sulla strategia europea per combattere l’antisemitismo e sostenere la vita ebraica. Una due giorni che prende il via oggi. “La situazione a Gaza ha amplificato la polarizzazione della società con un impatto tremendo sulla sicurezza e sul benessere degli ebrei della diaspora”, spiegano i rappresentanti del gruppo di lavoro Ue presentando i lavori della riunione, la quinta dal 2021. “In tutta Europa abbiamo assistito a scene che ricordano il capitolo più buio della nostra storia”. Negli stati dell’Unione, si legge, gli attacchi contro gli ebrei hanno registrato aumenti tra il 300 e l’800 per cento: aggressioni per strada, sinagoghe vandalizzate, discorsi d’odio nelle università e nelle scuole, diffusioni di notizie false e di teorie complottiste. “Tutto questo ci ricorda in modo scioccante che non possiamo mai essere compiacenti nei confronti della recrudescenza dell’odio, che dobbiamo intensificare le nostre azioni e garantire che la vita ebraica in Europa rimanga sicura e faccia parte della dimensione pubblica”, sottolineano i rappresentanti Ue.