Fonte:
Italpress
Esultanza nazista di Anelka, sponsor molla il West Browmich Albion
La Zoopla è stata di parola. Nei giorni scorsi il sito di annunci immobiliari aveva minacciato di rompere l’accordo di sponsorizzazione da 3 milioni di sterline col West Browmich Albion se la società non avesse licenziato Nicolas Anelka. L’attaccante francese è indagato dalla Football Association per la «quenelle», considerato un saluto nazista invertito, con cui ha esultato lo scorso 28 dicembre, dopo la doppietta al West Ham. Anelka ha assicurato di non essere «né razzista né antisemita» e ha spiegato che il gesto aveva solo un significato di «anti-sistema» essendo un omaggio al comico francese Dieudonne M’bala M’bala. Ma la Zoopla, che ha fra i suoi proprietari l’imprenditore di origine ebraica Alex Chesterman, aveva chiesto ai Baggies di prendere provvedimenti entro oggi, pena la rottura del contratto di sponsorizzazione. E davanti alla decisione del Wba di aspettare l’esito dell’indagine federale, lo sponsor è passato ai fatti. «La Zoopla sta rivedendo la sua posizione alla luce delle azioni di Anelka durante la partita col West Ham nel periodo natalizio e ha deciso di spostare la sua attenzione su altre attività di marketing al termine della stagione», la nota dell’azienda che onorerà il contratto fino a giugno prima di interrompere il rapporto.