Fonte:
ANSA
Francia: per il 59% oggi c’è più razzismo di 30 anni fa
Il 59% dei francesi ritiene che il razzismo sia aumentato in Francia rispetto a trent’anni fa: è quanto emerge da un sondaggio realizzato dall’Istituto OpinionWay per la Licra, la lega internazionale contro il razzismo e l’antisemitismo. In particolare, secondo lo studio, il 61% ritiene che oggi sia più difficile essere musulmano o di origine maghrebina. Al contrario, sono in molti a ritenere che sia più facile essere nero (61%) o di origine asiatica (79%). Per il presidente della Licra, Alain Jakubowicz, l’immagine dei musulmani si spiega come conseguenza dell’11 settembre e dai numerosi attentati degli integralisti islamici. Jakubowicz fa anche notare che per il 36% dei sondati, è anche più difficile essere ebreo nel 2013 che nel 1983. Il presidente della Licra vede una progressione dell’antisemitismo. «Si – afferma al quotidiano Le Parisien – gli atti e le affermazioni razziste e antisemite sono aumentate nel nostro Paese, in particolare, nel corso degli ultimi tre anni. Del resto è un fenomeno che riguarda anche tutta l’Europa». Per lui, «la crisi economica, finanziaria morale e sociale che conosciamo va di pari passi con un aumento della xenofobia e con il ripiegamento identitario». Il sondaggio online è stato realizzato il 2 e 3 ottobre su un campione di circa 1.000 francesi.