Livorno, stella di David con la freccia

Choc per il blitz antisemita al mercato

In via Buontalenti molti commercianti di origine ebraica. Condanna bipartisan

LIVORNO Una stella di David vergata sull’asfalto con dello spray nero, una freccia che indica il banco, e sulla saracinesca dell’attività scritte e altri segni antisemiti. Questa la scoperta fatta da un commerciante di via Buontalenti, nel cuore del mercato cittadino, dove tra banchi e i negozi ci sono alcuni rappresentanti della comunità ebraica e a poche centinaia di metri dalla sinagoga. Vittima di questo ignobile gesto un commerciante che vende biancheria, che non è di origine ebraica. Nella mattinata di ieri, appena arrivato a lavoro, ha subito visto le scritte fatte sull’asfalto e sulla saracinesca del negozio e ha immediatamente chiamato la polizia per denunciare il fatto. Dura la condanna da parte della Cgil di Livorno che ha fatto appello «a tutte le forze politiche democratiche, antirazziste e antifasciste affinché si faccia fronte comune per resistere contro l’onda nera». La Cgil esprime «massima solidarietà e vicinanza al titolare dell’attività. Questo atto inquietante è purtroppo solo l’ultimo di una lunga serie: è fondamentale correre velocemente ai ripari e unire tutte le energie per sopprimere questi rigurgiti antisemiti». Condanne che sono arrivate anche dal mondo della politica, uno dei primi è stato il consigliere regionale Francesco Gazzetti (Pd): «Ritengo inaccettabile e vergognoso che, nel cuore a città, si verifichino situazioni del genere. E trovo vomitevole e gravissimo che si usino simboli e modalità che rimandano ai periodi più bui e terribili della Storia dell’umanità». Luca Salvetti candidato per il centrosinistra lo ha definito «un episodio inquietante. Solidarietà al commerciante che ha subito il grave atto di razzismo ed alla comunità ebraica livornese». Anche il candidato a sindaco, Andrea Romiti (FdI) ha condannato il gesto: «Le persone Le reazioni Da Sorgente a Romiti: «Un gesto ignobile» Indagano digos e polizia scientifica che hanno fatto queste scritte sono stupide, queste persone si devono solamente vergognare». Marco Bruciati candidato per BI e Pap: «Gesti ignobili, stupidi e ignoranti. Difficili anche da commentare, soprattutto in questa fase politica in cui dovrebbero prevalere progetti, visioni e aperture e non atteggiamenti provocatori e intimidatori». Stella Sorgente, candidata a sindaco per il M55 esprime «piena solidarietà al commerciante colpito da questo vergognoso e a tutta la Comunità Ebraica Livornese». Il Comune fa sapere che «ha già contattato la ditta e chiesto l’immediata cancellazione di questa immonda scritta. Non appena il meteo lo consentirà, comincerà l’operazione di pulizia. Intanto ribadiamo la ferma condanna di questo gesto infame. Appena le nuove 152 telecamere di videosorveglianza saranno in funzione, sarà più facile individuare i responsabili di questi atti vergognosi». Sull’episodio indagano Digos e polizia scientifica.