Fonte:
www.mosaico-cem.it
Sconfitta per il BDS : rinomati fisici italiani arriveranno in Israele
Rinomati fisici italiani parteciperanno a un convegno all’università di Bar-Ilan, per rafforzare la collaborazione scientifica con i ricercatori israeliani e contrastare le voci a favore di un boicottaggio accademico contro Israele
Oggi 11 aprile si tiene all’Università di Bar-Ilan un convegno Italia-Israele, a cui parteciperanno fisici rinomati dall’Italia e da Israele. Durante il convegno i ricercatori si occuperanno delle nuove scoperte nel campo della fisica quantistica. I ricercatori italiani arrivano in Israele in parallelo a voci in favore del boicottaggio contro Israele. Di recente, 168 accademici e ricercatori italiani da 7 università italiane hanno firmato un manifesto a favore del boicottaggio accademico degli istituti di ricerca in Israele, accusati di collaborare con l’Esercito Israeliano.
L’attaché scientifico dell’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv, Prof. Stefano Boccaletti (lui stesso professore di fisica, e professore onorario dell’Università di Bar-Ilan), dice: “L’iniziativa di un boicottaggio contro Israele non rappresenta affatto la posizione ufficiale del Governo Italiano, e nemmeno della comunità scientifica italiana”.
L’organizzatore del convegno, Dr. Emanuele Dalla Torre, del dipartimento di Fisica di Bar-Ilan, spiega l’importanza dell’evento: “Dalla mia esperienza, vedo che i ricercatori italiani sono molto interessati a collaborare con Israele. Di solito non si interessano affatto di politica. Capiscono che noi in Israele eccelliamo nella ricerca scientifica, e sono felici di aiutarci e farsi aiutare da noi. Noi Fisici studiamo i principi fondamentali dell’universo. L’argomento del convegno è L’ordine e il caos nella materia. Come fisici, anche noi cerchiamo sempre di fare ordine nella confusione. E quando non ci riusciamo, ci fermiamo a riflettere seriamente. Alle volta anche la confusione ha dei motivi interessanti”.
Emanuele Dalla Torre insegna al dipartimento di Fisica di Bar-Ilan. È nato in Italia, ha frequentato la Scuola ebraica di Milano e ha studiato fisica in Israele e negli USA. Il suo gruppo scientifico si occupa di ricerca teorica sui sistemi multi-corpo fuori dall’equilibrio, come per esempio le valanghe di neve e il moto delle automobili in autostrada.
L’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv organizza ogni anno 12 convegni scientifici, portando in Israele ogni anno 150 scienziati italiani, interessati a rafforzare la collaborazione scientifica con i loro partner israeliani. In occasione della Festa della Repubblica (2 giugno) visiteranno Israele la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), assieme al Ministro dell’Educazione, dell’Università e della Ricerca, On. Stefania Giannini, e firmeranno accordi di collaborazione con le maggiori universita’ Israeliane.
L’Italia è uno dei maggiori partner d’Israele in Europa nel campo scientifico. I fisici italiani che arrivano in Israele appartengono ai maggiori istituti di ricerca in Italia, come la Scuola Normale di Pisa, lo Internation Center for Theoretical Physics (ICTP) di Trieste, e il Consiglio Nazionale per la Ricerca (CNR).