Luogo:
Roma
Fonte:
Corriere della Sera
Roma: la scritta Hitler con una svastica al parco giochi per i bambini di via Camillo Prampolini, al Collatino
La scoperta è stata fatta da alcuni residenti. I vandali hanno utilizzato le mattonelle anti-urto per proteggere i bambini per comporre le due scritte. Già il 24 febbraio scorso lasciata un’altra svastica nella stessa area giochi
Hanno utilizzato le mattonelle anti-urto per proteggere i bambini dalle cadute per comporre nel parco giochi di via Camillo Prampolini, al Collatino, le scritte Hitler e una svastica sul pavimento dell’area riservata ai più piccoli. A scoprire il gesto sono stati alcuni residenti che come ogni domenica mattina si erano recati nell’area verde a ridosso di viale Palmiro Togliatti. Le mattonelle sono state rimosse e non si esclude che sia già state avvisate le forze dell’ordine. Gli autori delle scritte potrebbero essere identificati attraverso le immagini di alcune telecamere di sicurezza della zona. Il 24 febbraio scorso un’altra svastica era stata invece lasciata spostando le mattonelle, che erano state successivamente tolte del tutto dagli operai e sistemate in un angolo. In entrambe le occasioni è intervenuta la polizia per effettuare gli accertamenti del caso.
Le scritte ai Parioli e a Tivoli
Sull’asfalto, dopo la rimozione delle mattonelle, è rimasta comunque l’impronta delle scritte naziste perché i quadrati potrebbero aver perso il colore a causa della pioggia caduta sabato e quindi dell’umidità successiva degli oggetti, presi dai vandali dal materiale accantonato nell’area che è in fase di ristrutturazione. Solo pochi giorni fa ai Parioli sono comparse scritte neo naziste, in quel caso pro Palestina: «Più Dachau, meno Netanyhau», seguita da una svastica, e anche «Hitler aveva ragione». Altre ancora – «Arbeit macht frei» – fuori dal campo nomadi all’Albuccione, vicino Tivoli, dopo un incendio di container.
Le reazioni
«Quanto accaduto al Parco Prampolini è semplicemente inaudito. Trovare una svastica e il nome di Hitler nell’area giochi di un parco dedicato ai bambini è un insulto inaccettabile per tutta la nostra comunità.
Siamo immediatamente intervenuti per rimuovere questo scempio e mi auguro possa essere fatta luce sui responsabili di questo gesto vergognoso», è la reazione del sindaco Roberto Gualtieri. «Condanniamo questo gesto, folle e sconsiderato, commesso da chi non conosce la storia e il contributo del nostro territorio – medaglia d`oro al merito civile – per la liberazione dall`occupazione nazifascista. Ringraziamo i volontari del parco prontamente intervenuti per rimuovere questo scempio». Così il presidente del V Municipio Mauro Caliste e l’assessore all’Ambiente Edoardo Annucci.
di Rinaldo Frignani