Fonte:
Relation Project
Autore:
Murilo Cambruzzi, Daniel Heller
Report: SHADOW MONITORING OF ILLEGAL ANTISEMITIC HATE SPEECH
Il progetto RELATION – RESEARCH, KNOWLEDGE & EDUCATION AGAINST ANTISEMITISM, finanziato dall’UE, si propone di definire una strategia innovativa che parta da una migliore conoscenza della storia/tradizioni ebraiche come parte della storia/tradizioni comuni e metta in atto una serie di attività educative in Belgio, Italia, Romania e Spagna e azioni online per affrontare il fenomeno.
Le attività del progetto comprendono il monitoraggio del fenomeno dell’antisemitismo online nei quattro Paesi del progetto (Belgio, Italia, Romania e Spagna) attraverso la realizzazione di un monitoraggio web transnazionale dei discorsi illegali di odio antisemita.
Gli esercizi di monitoraggio hanno lo scopo di
– Analizzare il tasso di rimozione dei discorsi illegali di odio antisemita disponibili su diverse piattaforme di social media, ovvero Facebook, Twitter, YouTube e TikTok.
– Le organizzazioni partner si sono concentrate sulla lingua del proprio Paese: Francese in Belgio, Italiano, Rumeno e Spagnolo;
– analizzare i tipi di contenuti e le narrazioni raccolte dal team di ricerca.
Quattro organizzazioni di quattro Paesi diversi (Belgio, Italia, Spagna e Romania) hanno partecipato al monitoraggio. Comunitat Jueva Bet Shalom De Catalunya (Bet Shalom, Spagna), CEJI – A Jewish Contribution to an Inclusive Europe (Belgio), Fondazione Centro Di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC, Italia), Intercultural Institute Timișoara (IIT, Romania).
L’esercizio di monitoraggio segue la definizione di Discorso d’odio illegale, come definito “dalla Decisione quadro 2008/913/GAI del 28 novembre 2008 sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e xenofobia mediante il diritto penale e le leggi nazionali di recepimento, si intende ogni comportamento che incita pubblicamente alla violenza o all’odio nei confronti di un gruppo di persone o di un membro di tale gruppo definito in riferimento alla razza, al colore, alla religione, all’ascendenza o all’origine nazionale o etnica”.
I contenuti sono stati raccolti e segnalati alle piattaforme di social media tra il 6 e il 7 ottobre 2022. I contenuti sono stati controllati per essere rimossi il 12 ottobre, per dare tempo alle piattaforme di social media di analizzarli e rimuoverli. Gli esercizi di monitoraggio dedicano particolare attenzione all’intersezione tra antisemitismo e sessismo.
CIFRE CHIAVE
1. Segnalazioni di discorsi d’odio illegali
– In totale sono stati segnalati 173 contenuti in base alla definizione di incitamento all’odio contenuta nella Decisione quadro 2008/913/GAI.
– Twitter ha ricevuto il maggior numero di segnalazioni (52), mentre Facebook ne ha ricevute 41, e YouTube e TikTok 40. I contenuti sono stati raccolti e segnalati alle piattaforme di social media tra il 6 e il 7 ottobre 2022.
2. Tasso di rimozione
Dei 173 contenuti segnalati alle piattaforme di social media, solo 21 (12%) sono stati rimossi entro il 12 ottobre 2022. Il tasso di rimozione, che è ben al di sotto di quello della sesta valutazione del Codice di condotta della Commissione europea (62,5%), varia notevolmente tra le quattro piattaforme e le quattro lingue.
Report written by Murilo Cambruzzi with Daniel Heller. The following people contributed to the research: Moussia Garelik, Debora Malamud, Oana Nestian-Sandu, Timea Serb, Samuel Tettner.