Fonte:
OSCE-ODHIR - www.osce.org
New Declaration on Combating Antisemitism
L’ Organization for Security and Cooperation in Europe (OSCE) ha adottato una nuova dichiarazione sulla lotta contro l’antisemitismo nella sua riunione del Consiglio dei ministri a Basilea, in Svizzera. La dichiarazione, che ha richiesto l’approvazione del consenso di tutti i 57 Stati partecipanti, è stato un risultato importante della riunione ad alto livello a Berlino, a metà novembre, che ha riunito oltre 500 rappresentanti del governo e leader della società civile. Tale evento è stato organizzato per celebrare il decimo anniversario della Conferenza di Berlino dell’OSCE e la Dichiarazione sulla antisemitismo, ma ha assunto ulteriore urgenza dopo l’ondata di incidenti antisemiti in Europa durante l’estate.
La nuova dichiarazione ribadisce alcuni degli elementi più importanti del documento precedente, compreso il messaggio che “sviluppi internazionali, anche per quanto riguarda la situazione in Medio Oriente, non giustificano l’antisemitismo.” E chiede ai governi di impegnarsi ad “ indagare in modo efficace, tempestivamente, e in modo imparziale gli atti di violenza motivati da antisemitismo e perseguire i responsabili. “E chiede anche ai leader politici e personaggi pubblici di esprimersi con forza quando si verificano incidenti antisemiti, e chiede maggiori sforzi per monitorare e raccogliere dati sui crimini d’odio.