4 Dicembre 2024

Norvegia, fondo norvegese pratica il BDS

NORVEGIA – Scelta “etica” del fondo pensioni: via dall’israeliana Bezeq

Il fondo sovrano norvegese, uno dei maggiori investitori al mondo, ha annunciato il ritiro di tutti i suoi investimenti dall’azienda di telecomunicazioni israeliana Bezeq. Secondo il fondo conosciuto come l’Oil Fund, «attraverso la sua presenza fisica e la fornitura di servizi di telecomunicazione agli insediamenti israeliani in Cisgiordania, Bezeq contribuisce a facilitare il mantenimento e l’espansione di questi insediamenti, che sono illegali secondo il diritto internazionale». Per l’investitore norvegese l’azienda israeliana «contribuisce essa stessa alla violazione del diritto internazionale». Così è arrivata la decisione di vendere tutte le quote di Bezeq. Un’operazione già iniziata a metà 2024, quando il fondo aveva ridotto le sue quote nell’azienda dal 2,2% allo 0,76%.
Bezeq è il più grande gruppo israeliano di telecomunicazioni e fornisce servizi anche ad aree palestinesi in Cisgiordania. L’organo di controllo del fondo norvegese ne ha preso atto, ma ha comunque deciso per il disinvestimento. Un’azione già intrapresa in passato contro altre aziende israeliane, sempre per lo stesso motivo: la loro presenza in Cisgiordania. Nel 2009 sono state vendute le quote della Elbit Systems; nel 2010 quelle dell’impresa edile Danya Cebus e della società di investimenti Africa Israel Investments; nel 2012 il fondo ha liquidato le sue azioni in Shikun & Binui, altra impresa edile.
L’organo etico dell’investitore norvegese ha adottato di recente una linea che rende più difficile investire in aziende con legami con gli insediamenti israeliani in Cisgiordania. Il provvedimento contro Bezeq, scrive l’emittente Kan, potrebbe quindi non essere l’ultimo quest’anno.
Secondo il quotidiano Maariv, «questo passo del fondo norvegese può influenzare l’immagine di Israele nel mercato economico internazionale e provocare ulteriori discussioni sulle conseguenze economiche della politica israeliana» in Cisgiordania.