Fonte:
www.ildolomiti.it
Nel Giorno della Memoria attacca alla finestra una foto di Mussolini, interviene la polizia locale
E’ successo nell’Alto vicentino, dura la condanna del sindaco di Castelgomberto: “Un fatto gravissimo, un segno di provocazione inaccettabile che non deve essere taciuta ma farci capire che l’attenzione dev’essere sempre massima”.
VICENZA. Nel giorno della memoria ha deciso di attaccare sul vetro di una finestra l’immagine in formato A4 di Benito Mussolini. L’episodio è avvenuto nell’alto Vicentino, del comune di Castelgomberto.
Un episodio che ha portato la denuncia di numerosi cittadini visto che l’immagine era ben visibile anche a chi passava per la strada.
L’immagine è rimasta esposta per diverse ore fino a quando è stata rimossa a seguito dell’intervento della polizia locale.
Sull’episodio ha deciso di intervenire il sindaco di Castelgomberto, Davide Dorantani. “Nel giorno della memoria a Castelgomberto è accaduto un fatto gravissimo che non può essere taciuto” ha scritto in un messaggio sui social.
“L’esposizione al pubblico di un’immagine di Mussolini da parte di un nostro concittadino, già fatto grave , oggi è un segno di provocazione inaccettabile che non deve essere taciuta ma farci capire che l’attenzione dev’essere sempre massima”. Non si venga a parlare di goliardata o altro, ha chiarito il primo cittadino.
“La pianta dell’odio nasce da un piccolo seme, da piccoli gesti. Fascismo, nazismo ed ogni forma di discriminazione ed oppressione – ha concluso il sindaco – vanno condannate e combattute, non possono avere nessuna motivazione o giustificazione”.