Fonte:
moked.it
Museo della Shoah, ok del Parlamento
Dopo il Senato, che aveva votato compatto a favore, anche la Camera dei deputati ha dato il proprio via libera all’istituzione di un Museo della Shoah a Roma: 283 i voti a favore, nessun contrario. Il ddl presentato dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano diventa legge all’unanimità. Per favorire la realizzazione del Museo saranno erogati quattro milioni di euro nell’anno corrente, e tre nel 2024 e nel 2025, 50mila annui a decorrere. “C’è grande soddisfazione per l’unanimità. Si tratta di un provvedimento fortemente voluto dal ministro Sangiuliano, che ringraziamo insieme a tutte le istituzioni”, dichiara a Pagine Ebraiche il presidente della Fondazione Museo della Shoah Mario Venezia. “Ci saranno da valutare i tempi tecnici, ma noi siamo pronti: ci sono tutti gli elementi per andare a realizzare un’attività museale di qualità”. Un impegno “rivolto al futuro”, prosegue Venezia, che poi annuncia:“Chiederemo l’ausilio di alcune organizzazioni internazionali, per ragionare attorno a un tavolo”, Venezia ha anche rilanciato l’idea di chiamare “Memoriale” il nuovo museo: “Mi sembra più funzionale ai nostri scopi”.
In una nota il ministro Sangiuliano ha affermato: “È nostro dovere fare in modo che la malvagità del disegno criminale nazifascista e la vergogna delle leggi razziali non finiscano nell’oblio . Ed è ancora più importante oggi, in queste giornate cariche di angoscia nelle quali assistiamo ai massacri compiuti in Israele da Hamas”. La discussione nell’aula di Montecitorio era iniziata il 16 ottobre, nell’ottantesimo anniversario del rastrellamento nazifascista degli ebrei romani.