Fonte:
Corriere della Sera edizione di Milano
Autore:
Giovanna Maria Fagnani
«I rom nei forni» Le frasi razziste della consigliera diventano un caso
«Le telecamere servono per punire tutti sti bastardi! Comunque niente gattabuia, ci vorrebbero i forni; metto a disposizione la mia taverna. Se vedete del fumo strano che esce dal tetto non vi preoccupate». Sono queste le parole pubblicate sul profilo Facebook di Massimilla Conti, consigliera comunale a Motta Visconti. E ora i consiglieri del Pd chiedono le sue dimissioni, mentre il deputato pd Vinicio Peluffo annuncia un’interrogazione urgente al ministro dell’Interno. A denunciare le frasi razziste della trentenne consigliera di maggioranza, eletta nella lista di centrodestra «Liberamente Motta», è il segretario del Pd locale, Leonardo Morici, che ha fotografato i commenti della Conti, definendoli «semplicemente aberranti» e li ha postati a sua volta: «È inconcepibile che una persona che esprime concetti di questa gravità, che violano Costituzione e codice penale, sieda in un consiglio comunale. Spero che le dimissioni arrivino volontariamente, altrimenti le chiederemo in consiglio comunale». Ma Massimilla Conti non intende dimettersi: «Non sono razzista e lo dimostro con i fatti e con le mie amicizie. Tornando indietro non userei più questi toni e sono pronta a dare spiegazioni».