Fonte:
Moked, Avvenire,Corriere della Sera, Foglio, Giornale, Giorno, Il Fatto, Libero, Messaggero, Repubblica, Stampa, Tempo
Salvini e le mozioni sull’antisemitismo.
“L’antisemitismo deve coincidere con l’antisionismo. Gerusalemme deve essere la capitale d’Israele. Alcune forme di boicottaggio dei prodotti israeliani devono essere messe fuori legge. Matteo Salvini ribadisce posizioni che piaceranno certamente al governo israeliano, con lo sguardo fisso su Washington. E su Donald Trump”. Così il Corriere della Sera riassume il significato del convegno organizzato ieri dalla Lega al Senato sul tema dei nuovi antisemitismi con il senatore Salvini tra i relatori. La Stampa parla di “metamorfosi moderata di Salvini”, che durante il convegno ha affermato che la Lega non ha legami con CasaPound e Forza Nuova (Giornale). Sia Repubblica che Corriere fanno notare le assenze dei vertici delle Comunità ebraiche mentre diversi quotidiani riprendono le parole della presidente UCEI Di Segni all’Ansa: “Salvini deve prendere atto di essere una figura di riferimento dei gruppi di estrema destra” e non deve legittimarli. Anche il Foglio si rivolge al senatore: “Caro Salvini, non basta dire viva Israele. Per combattere l’antisemitismo tocca spegnere il ventilatore dell’estremismo”. Il Corriere intervista invece uno dei protagonisti del convegno, il diplomatico israeliano Dore Gold, che, sul leader della Lega spiega: “Quando qualcuno tende la mano al popolo ebraico sta a noi tendere la nostra e lavorare con lui affinché questo terribile flagello sia sconfitto”. (Moked.it)