Anna Frank, il Diario vandalizzato in Giappone

Tokyo — Sono 31 le biblioteche di Tokyo che negli ultimi due mesi hanno trovato centinaia di copie danneggiate del «Diario di Anna Frank», il racconto scritto dalla ragazzina ebrea tedesca che con la famiglia rimase nascosta per due anni nella casa-rifugio di Amsterdam prima di essere catturata dai nazisti e morire a 15 anni nel lager di Bergen-Belsen. Gli atti di vandalismo non riguardano solo copie del «Diario», ma anche libri sull’Olocausto e testi biografici di Anna per un totale di 30o volumi. Il Simon Wiesenthal Center, l’organizzazione ebraica per i diritti umani con sede a Los Angeles, ha chiesto alle autorità giapponesi di aprire un’inchiesta formale. Sconosciuti gli autori e i motivi dei danneggiamenti. Le copie del «Diario» hanno dalle io alle 20 pagine strappate.Il governo di Tokyo ha espresso disappunto e ha assicurato che la polizia farà indagini approfondite. «Non possiamo accettarlo — ha affermato il portavoce dell’esecutivo Yoshihide Suga —. È un fatto estremamente deplorevole e vergognoso».