Sorrisi, brindisi e saluto fascista in posa col braccio teso dirigenti i militanti e i candidati di Fdi

Sorrisi e saluto fascista: a farlo dirigenti nazionali di Fdi, candidati alle ultime elezioni e militanti del partito a Napoli. Tutti in posa con il braccio teso, a pochi passi dalla centralissima via Toledo. Sono una trentina: tra loro a sfoderare il saluto romano il componente della Direzione nazionale di Fdi e candidato alle ultime elezioni comunali, Luigi Rispoli e il giovane Alfredo Catapano, anche lui in corsa per il Consiglio comunale con Fdi. Nella fotografia spunta pure Pietro Diodato, ex consigliere regionale, protagonista della lite a testate con il consigliere Marco Nonno ed espulso dal partito per essersi poi candidato nella civica di Maresca, a poche ore dalla consegna delle liste per le comunali. Ieri l’appuntamento alle 12 a piazzetta Augusteo per celebrare il 40esimo anniversario del Movimento sociale italiano con tanto di brindisi ai tavoli di uno dei bar della piazzetta. Poi tutti in posa per la foto ricordo scattata sui gradini Conte Di Mola, accanto alla funicolare centrale. Sistemati dietro una bandiera italiana sorridenti e convinti fanno il saluto fascista. Chissà cosa ne penserà la loro leader Giorgia Meloni che proprio di recente ha dichiarato «Nel dna di Fratelli d’Italia non ci sono nostalgie fasciste, razziste e antisemite. Non c’è posto per nulla di tutto questo». A quanto pare per i dirigenti, candidati alle elezioni e militanti del suo partito a Napoli invece di posto per tutto questo ce n’è.