Fonte:
la Repubblica
Autore:
Paolo Berizzi
Milano – Alba Dorata Italia si presenterà alle elezioni regionali in Lombardia. È la prima discesa in campo del movimento di estrema destra nato sull’esperienza del partito greco – xenofobo e antisemita – che ha scalato il parlamento piazzando 18 deputati e distinguendosi per un mix esplosivo di pestaggi di immigrati, slogan razzisti e iniziative di populismo solidale (riservate ai greci). Una deriva dalla quale gli omologhi italiani, ufficialmente, prendono le distanze («la violenza non serve, noi siamo per la concretezza e i diritti sociali», ripete il segretario nazionale Alessandro Gardossi, triestino, un passato tra Lega e Forza Nuova). Ebbene, dopo avere raccolto adesioni in molte regioni d’Italia, dopo avere aperto sedi in cinque città lombarde (Milano, Lodi, Varese, Brescia, Mantova) adesso Alba Dorata Italia punta diritto alle istituzioni cercando di cannibalizzare Forza Nuova e Destra. Primo banco di prova, appunto, le regionali di aprile. «Stiamo raccogliendo le firme e scegliendo i candidati per il Pirellone. Faremo anche noi le nostre piccole primarie», anticipa Gardossi a Repubblica. Sono tre i “camerati dorati” che si contendono la maglia di candidato governatore. Daniele Granata, il segretario regionale, 41 anni, di Varese, operatore nella comunicazione; il segretario milanese Giorgio Borghesi, 51 anni, titolare di un’agenzia di viaggi; e Antonio De Domenico, 45 anni, di Brescia, autista ed ex sindacalista autonomo. Vengono da esperienze diverse: non tutti dall’estrema destra, e cioè il bacino «di delusi» da cui sta pescando Alba Dorata. De Domenico, per esempio, ha militato a lungo nella Lega. Che cosa propongono i “dorati” lombardi, un partito il cui leader ha dichiarato di essere antisionista, di volere una «dittatura dell’intelligenza» e di avere ammirazione per la politica economica di Hitler e lo stato sociale di Mussolini? Trasformazione della Lombardia in un cantone autonomo («il Kosovo è un precedente nel diritto internazionale ») dotato di moneta parallela (sul modello del sardex.net sardo); abolizione delle Province e lotta allo strapotere delle banche e dei sindacati. E poi, ovviamente, lotta all’immigrazione e alle mafie («ripuliremo la Lombardia da queste metastasi»). Pronti a misurarvi con le polemiche? «Pronti – dice Andrea Bubba, vice segretario nazionale di Alba Dorata Italia. «Partiremo dalla Lombardia per puntare al parlamento. Come in Grecia».