Secondo l’ultimo rapporto dell’FBI sui crimini d’odio negli Stati Uniti, il 68.5% dei 1314 reati motivati da pregiudizio religioso commessi nel 2005 rivestiva carattere antiebraico.

Il 10.7 % dei reati aveva motivazioni anti-islamiche. I reati d’odio sono calati del 6% rispetto al 2004 secondo l’FBI, anche se la violenza a base razziale rappresenta più della metà del totale degli episodi, il 54.7% del totale. I dati  riportati prendono in considerazione i reati commessi con una singola motivazione (razza, religione, orientamento sessuale, etnia, disabilità).

Il 17% dei reati d’odio commessi negli USA nel 2005 erano motivati da pregiudizi religiosi, il 14.2% da pregiudizi relativi all’orientamento sessuale delle vittime.