Fonte:
Confederación de Asociaciones Israelitas de Venezuela – CAIV - www.caiv.org
Antisemitismo in Venezuela 2013
La Confederación de Asociaciones Israelitas de Venezuela – CAIV, organizzazione che rappresenta le comunità ebraiche venezuelane, ha presentato il suo nuovo studio sull’antisemitismo “Antisemitismo en Venezuela Informe 2013”, da cui emerge un notevole aumento degli episodi di atti antisemitici. L’analisi si concentra principalmente sull’antisemitismo diffuso attraverso i massmedia tradizionali, ed Internet con i suoi siti web e social networks come Twitter.
David Bittan, presidente della CAIV, presentando il report ha sottolineato che le dichiarazioni antisemite hanno registrato un netto aumento nella primavera del 2013 durante la campagna elettorale per l’elezione del nuovo presidente in seguito alla morte di Hugo Chavez, che ha visto opposto al “chavista” Nicolas Maduro il candidato dell’opposizione Henrique Capriles, che ha origini ebraiche.
Il clima antisemitico è rimasto a livelli preoccupanti anche dopo la vittoria di Maduro.
Nel 2013 sono state rilevate 4.033 dichiarazioni antisemite tramite i principali mezzi di comunicazione, con picchi nei mesi di marzo, aprile e maggio, ed una diminuzione tra ottobre e dicembre.
Le autorità “chaviste” nel corso degli anni si sono mostrate passive ed accomodanti nei confronti dell’antisemitismo, ed il presidente della CAIV ritiene quindi prioritario che il governo del Venezuela si impegni in iniziative per contrastare l’ondata antisemita che, ormai da anni, colpisce il paese e rende estremamente difficile la vita quotidiana degli ebrei venezuelani