Fonte:
HUNGARY Today - http://hungarytoday.hu/
Secondo una nuova ricerca condotta da Mediàn l’antisemitismo declina in Ungheria
L’antisemitismo è diminuito in Ungheria dal 38 per cento della popolazione totale nel 2013 al 31 per cento nel 2014, questo secondo un recente sondaggio condotto da Mediàn.
Secondo questo sondaggio, mentre il livello di istruzione o la situazione finanziaria non influenzano l’antisemitismo nella società, i due terzi degli elettori del partito di estrema destra Jobbik hanno propensioni antisemite.
Il 23 per cento degli intervistati respinge la comunità ebraica su una “base emozionale”, il direttore della ricerca Endre Hann precisa che le cifre sono “non drammatiche” in un confronto europeo.
Il sondaggio, che ha diviso gli intervistati in “fortemente antisemita”, “leggermente antisemita” e “non è anti-semita”, ha scoperto che il numero di anti-semiti fondamentalmente è sceso dal 2013 al 2014.
Secondo l’indagine, l’antisemitismo ha una presenza più forte nella capitale Budapest che nelle zone rurali, ma non vi è alcun collegamento significativo tra livello di istruzione, stato sociale, situazione finanziaria ed antisemitismo. Endre Hann ha messo in rilievo che l’antisemitismo non è una “questione centrale” per una larga parte della società ungherese e ha sottolineato che, mentre i due terzi dei sostenitori Jobbik sono stati etichettati come antisemiti, il 16 per cento di coloro che sostengono il partito di sinistra I Socialisti sono stati classificati come fortemente anti-semiti.
Il sondaggio rappresentativo è stato effettuato alla fine del 2014, con 1200 intervistati di età compresa dai 18 anni in su.