La Commissione per i rapporti umani della contea di Los Angeles ha reso pubblico il rapporto sui delitti di discriminazione per il 2005.  Rispetto al 2004, le aggressioni violente sono salite del 26%, da 502 a 633. Nonostante l’aumento, gli esperti affermano che il numero dei delitti è comunque basso in confronto con i dati degli ultimi 15 anni. I gruppi maggiormente colpiti sono i neri (34%), gli omosessuali (14%) e gli ebrei (12%). Lo studio rivela che nella contea di Los Angeles il 17% dei crimini sono commessi dai gruppi che propugnano la supremazia razziale bianca, contro il 5% dello stesso dato a livello nazionale. Le aggressioni contro gli individui a causa dell’orientamento sessuale sono diminuite del 27% rispetto al 2004 (95 contro 130).

 

Gli attacchi diretti contro gruppi religiosi sono saliti del 25% nel 2005 rispetto al 2003 e al 2004: in entrambi gli anni se ne sono registrati 81 contro i 101 del 2005. In quest’ambito, la comunità ebraica risulta la più colpita: gli attacchi sono rivolti contro ebrei nell’81% dei casi.