LA NOMINA – Avvocati e giuristi ebrei, Fabiana Di Porto nuova presidente

L’Associazione Italiana Avvocati e Giuristi Ebrei (Age) ha un nuovo presidente. Guiderà d’ora in poi l’organismo nato nel 2017 con la finalità di promuovere «la tutela dei diritti civili, la promozione della cultura e dell’istruzione, la lotta all’antisemitismo, all’antisionismo e ad ogni forma di razzismo e discriminazione», oltre che per stimolare «il pensiero ebraico in ambito giuridico e il pensiero giuridico in ambito ebraico», l’avvocato romano Fabiana Di Porto. Esperta di piattaforme digitali e intelligenza artificiale, Di Porto è professore associato di Diritto dell’economia all’Università di Roma Unitelma Sapienza e docente di Innovation Law and Regulation and Fintech alla Luiss. In passato consigliere Ucei e attuale vicepresidente del suo Collegio dei Probiviri, succede al presidente uscente Ariel Dello Strologo dimissionario per motivi personali. Alla vicepresidenza dell’Age la affiancherà la collega Bianca Gardella Tedeschi. Entrambe le nomine sono state approvate dal Consiglio all’unanimità. Nel nuovo Consiglio Age anche Dello Strologo, Giulio Disegni, Davide Jona Falco, Giorgio Sacerdoti, Roberto Coen, Diletta Perugia, Maurizio Ruben e Tommaso Levi.
«Le sfide da affrontare sono molte, mentre noi siamo pochi. Lavorerò per favorire il massimo coinvolgimento», spiega la neo presidente Age a Pagine Ebraiche. Tre, annuncia Di Porto, saranno i fronti sui quali intende impostare l’attività «a beneficio anzitutto degli iscritti e delle istituzioni ebraiche». L’intenzione è di lavorare in particolare «per organizzare attività culturali, ma anche per la formazione interna e sulle relazioni istituzionali». Relativamente alla formazione, la sfida «sarà quella di aiutare avvocati e giuristi a confrontarsi con maggiore consapevolezza sull’antisemitismo e tutto ciò che avviene nel mondo delle piattaforme digitali». In questo senso, l’obiettivo «è di intervenire più massicciamente nell’ambito dell’hate speech e delle fake news, due grandi sfide del momento». Per essere efficaci nelle istanze promosse dall’Age, anche in raccordo con l’Ucei, «servirà un maggior coinvolgimento di avvocati e giuristi nella vita dell’associazione, anche attraverso eventi in presenza», sostiene Di Porto. Avvocati anche della nuova generazione, preziosi «perché portatori di una visione diversa e più fresca, ad esempio sulle piattaforme».