Fonte:
www.mosaico-cem.it
Combattere i pregiudizi con la conoscenza. Una serie di cartoni sui social media racconta chi sono gli ebrei
Lo European Jewish Congress (EJC) ha lanciato un’innovativa serie di video educativi online nell’ambito di un progetto finanziato dall’Unione europea e finalizzato a educare i giovani sulla diversità della vita, della cultura e delle tradizioni ebraiche, nonché a sensibilizzarli sui pericoli dell’antisemitismo, tra gli altri temi.
Intitolata “Glad You Asked”, la serie di dieci brevi cartoni animati si rivolge specificamente ai giovani sulle piattaforme di social media che utilizzano.
I video trattano aspetti chiave dell’identità ebraica, come lo Shabbat e le feste ebraiche, affrontando anche temi come l’antisemitismo, l’Olocausto e la storia ebraica.
I cartoni animati presentano tre giovani che pongono e rispondono a domande in modo scanzonato ma serio, utilizzando ambientazioni animate in città europee, case ebraiche, sinagoghe e altri luoghi.
“Se vogliamo educare le persone sugli ebrei e ridurre l’ignoranza e gli stereotipi, che spesso sono alla base dell’antisemitismo, dobbiamo raggiungere i giovani in formati rilevanti per la loro vita quotidiana -, ha dichiarato la vicepresidente esecutiva dell’EJC, Raya Kalenova -. È molto da trasmettere in 90 secondi, ma è ciò che richiede la maggior parte della messaggistica odierna”. Questo approccio è anche in linea con una tradizione ebraica di 2000 anni fa, iniziata quando Hillel fu sfidato a spiegare l’ebraismo a qualcuno che stava in piedi su una gamba sola”.
Il primo cartone animato si concentra sulla diversità del popolo ebraico, mostrando il ricco arazzo di culture, tradizioni e provenienze che compongono la comunità ebraica in Europa e nel mondo.
Seguiranno altri nove episodi, ognuno dei quali sarà presentato in brevi video di 90 secondi.
“Questi video sfidano la percezione che i giovani hanno degli ebrei e dell’ebraismo nella loro lingua, ma sfidano anche noi come organizzazioni ebraiche. Anche noi dobbiamo adattare e innovare il nostro messaggio per soddisfare un pubblico che non è necessariamente quello che tradizionalmente ci aspettiamo”, ha detto Kalenova.
“Ma non si tratta di una comunicazione a senso unico”, ha aggiunto. “Incoraggiamo le persone a interagire con questi cartoni animati. Tutti cercano risposte e noi crediamo che questo sia il modo ideale per trasmettere questi importanti messaggi a una nuova generazione di cittadini europei”.
Questa campagna fa parte del progetto “BADRI – Bringing Awareness, Dialogue, and Resilience Improvement”, finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma CERV.