11 Ottobre 2024

Turchia, il Presidente Erdogan in Parlamento attacca “i sionisti”

Fonte:

ABC

Autore:

Francisco De Andrés

Il discorso antisemita di Erdogan

ANALISI FRANCISCO DE ANDRES

La differenza rispetto all’antisionismo – il rifiuto di riconoscere agli ebrei uno stato in Terra Santa – e l’antisemitismo? Il dibattito è molto vecchio. E il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha voluto riaccenderlo con il suo appassionato discorso anti-israeliano nel bel mezzo della guerra a Gaza e in Libano.

In un incontro con i membri del suo partito in Parlamento, il capo di Stato turco – un paese membro della NATO – non ha esitato a descrivere Israele come una “organizzazione terroristica sionista” per le sue azioni militari a Gaza e in Libano. Erdogan si è anche scagliato, come riportato dalle agenzie di stampa, contro i paesi che aiutano Israele, in particolare gli Stati Uniti. Israele, ha detto Erdogan, “subirà una grande delusione per il suo inganno sulla terra promessa”, un riferimento alle fondamenta stesse della creazione dello Stato ebraico nel suo attuale territorio, in particolare a Gerusalemme.

Questo approccio del leader islamista turco coincide con la definizione di “antisemitismo” delle organizzazioni ebraiche mondiali. “Antisemita” sarebbe qualsiasi rifiuto di principio del diritto degli ebrei di avere uno stato nel loro territorio storico in Medio Oriente. Nel dibattito tra antisionismo e antisemitismo, i due termini sono considerati sinonimi quando agli ebrei viene negato il diritto di avere uno stato. C’è, tuttavia, una differenza essenziale quando si critica semplicemente le politiche specifiche dello Stato di Israele; come l’attuale livello di violenza scatenato contro palestinesi e libanesi, in cui migliaia di innocenti pagano per i peccatori.

Nelle sue critiche a Israele, Erdogan è andato oltre e ha accusato Israele di praticare il “terrorismo sionista” a Gaza e in Libano, una qualifica che l’Occidente di solito riserva solo ai movimenti islamisti che praticano jihad o “guerra santa”. Hamas – che ha appena chiesto ai suoi militanti di compiere atti terroristici all’interno di Israele – è stato descritto dal presidente turco come una “forza nazionale palestinese”, come riporta il canale televisivo turco NTV.

Photo credits: www.enlacejudio.com

Traduzione libera a cura di Larisa Anastasia Bulgar.