Manifestazione pro Palestina

Tensione tra studenti e agenti

Momenti di tensione ieri al corteo proPalestina alla Sapienza. Alla manifestazione, promossa dal movimento studentesco Cambiare Rotta e dal collettivo Zaum, era stata indetta contro «l’intervento militare dell’Italia in Medioriente e per chiedere lo stop degli accordi dell’università con Israele». Oltre 200 studenti si sono mossi tra i fumogeni lungo le strade dell’ateneo a partire dal pratone, per poi però concentrarsi sotto il senato accademico: in testa al corteo uno striscione con i volti di Ignazio La Russa e della rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni, «complici» secondo i manifestanti dell’appoggio a Israele e del «genocidio dei palestinesi». Scandendo slogan a difesa del popolo di Gaza ed anche più forti come «sionista terrorista», il corteo ha forzato il blocco delle forze dell’ordine davanti alla facoltà di psicologia, poco distante dall’università, dove secondo i movimenti studenteschi era stato censurato un appuntamento proPalestina. Una volta all’interno, gli studenti sono rimasti a lungo in presidio ribadendo che non si faranno fermare dalla «censura di università e governo»