«sionisti rainbow che etichettano “i palestinesi come omotransfobici” e pubblicizzano i pride a TEL AVIV, direttamente di fronte a un genocidio di cui fan parte da 70 anni»

La partecipazione di organizzazioni ebraiche alle manifestazioni in occasione del Pride ha scatenato tutta una serie di violenti attacchi sui social dove omofobia e antisemitismo si sono legate all’estremismo verbale, questo fiume di odio ha investito anche lo Stato di Israele dipinto come nazista e tacciato di usare la bandiera arcobaleno simbolo del Pride per nascondere il “genocidio” dei palestinesi.