Luogo:
Volterra
Fonte:
Pisa Today
Volterra, scritte antisemite sulle opere d’arte: “Atto vile e inqualificabile”
“La deturpazione di un’opera d’arte è già di per sé un gesto vile e inqualificabile. Quanto però accaduto questa mattina non sono è inqualificabile, ma rappresenta un’azione di una bassezza umana e morale che non ha eguali”. La condanna dell’amministrazione comunale di Volterra verso gli sconosciuti che nella mattinata di venerdì 27 gennaio si sono ‘esibiti’ nel sottopassaggio del Gioconovo con scritte antisemite è netta e ferma.
“Questa mattina, infatti – spiegano dal Comune – i pannelli all’interno del sottopassaggio del Gioconovo, inerenti al progetto ‘Poetico Alabastro’ dell’artista Giuseppangela Campus, sono stati sfregiati con scritte inneggianti al fascismo, svastiche e altro ancora. Un gesto che non può né essere giustificato, tanto meno tollerato, soprattutto in un giorno come questo dove si celebra il Giorno della memoria”.
“Chi ha voluto sfregiare un’opera e un bene pubblico non ha fatto altro che dimostrare come ancora oggi sia necessario e fondamentale continuare a portare avanti le politiche e le azioni volte a tramandare quanto accaduto in passato, poiché ancora oggi c’è chi dimostra la propria nullità culturale e personale con atti del genere” prosegue l’amministrazione volterrana.
“L’attacco a un’opera d’arte non è un attacco solo all’artista o all’opera, ma è uno sfregio a tutta una comunità” evidenzia il Comune. “Sfregiare l’arte con simboli e frasi inneggianti al fascismo e al nazismo rappresenta un attacco a tutto il paese, alla nostra Costituzione e alla memoria di tutti coloro che hanno perso la loro vita a causa di ideologie folli che hanno quasi distrutto il nostro mondo. Oggi più che mai siamo dalla parte della bellezza, dell’arte, della poesia e della memoria di quanto accaduto ricordando come un monito straordinario le parole del presidente Pertini: il fascismo non è un’opinione, è un crimine“.
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