Lilly Gruber le ricorda che non è la prima volta. “Sono fenomeni molto gravi – osserva Schlein – questo è antisemitismo schifoso che dobbiamo contrastare in ogni modo e con ogni mezzo, a partire dall’educazione alle differenze, fin dalle scuole”.

Il fatto che la riguardi in prima persona è secondario per Schlein. “Mi preoccupo non perché riguardi me, ma perché purtroppo ne abbiamo viste molte. Addirittura nelle scuole, ricordo l’episodio di un bambino in Toscana, molto giovane e picchiato da due sue coetanee”.

Sono stati molti gli attestati di vicinanza alla segretaria Pd. Tra i primi a farlo, lo ha ricordato anche Gruber, la premier Giorgia Meloni.

“Noi dobbiamo unire – ha continuato Schlein – sono felice della solidarietà che ho ricevuto, ringrazio naturalmente tutte e tutti. Però facciamone un motivo di battaglia comune, anche trasversale, contro ogni forma di antisemitismo, di odio, di discriminazione. Perché purtroppo sono fenomeni ancora molto vivi”.

In studio, il giornalista Beppe Severgnini sottolinea: “Non bisogna lasciarne passare una”. E Gruber chiosa: “Su questo credo e spero, siamo tutti d’accordo”.