Il progetto HIDEANDOLA (Hidden Antisemitism and Communicative Skills of Criminal Lawyers and Journalists) si pone come obiettivo generale, da un lato, quello di contrastare le nuove forme di odio e di razzismo nella società contemporanea, ponendo particolare attenzione al fenomeno dell’antisemitismo, dall’altro, quello di formare su tali tematiche gli operatori del diritto e della comunicazione, al fine di attivare strategie e contro-narrative utili all’individuazione dei fenomeni comunicativi violenti e alla limitazione di quest’ultimi negli ambienti sociali e digitali.
Questo report di ricerca presenta un primo studio di tipo quanti-qualitativo sulla copertura informativa del fenomeno dell’odio e dell’antisemitismo in Italia attraverso l’analisi dei contenuti pubblicati dai principali media tradizionali e digitali negli ultimi cinque anni (2017-2021): quotidiani cartacei, telegiornali e giornali online presenti all’interno della piattaforma Facebook.
Lo studio proposto, dopo un breve inquadramento teorico, presenta e analizza i dati raccolti concentrandosi specificamente sulla comunicazione giornalistica e la rappresentazione mediale delle nuove forme di antisemitismo “nascosto” in relazione al contesto socioculturale e temporale di riferimento. L’analisi effettuata ha preso a riferimento tre principali dimensioni: – tipo di contenuto/ argomento pubblicato; – gli attori coinvolti nel processo informativo; – i macro-temi scelti all’interno dell’agenda dei media. Elementi in grado di influenzare la narrazione e la percezione sociale dell’Altro in relazione ai casi di antisemitismo e ai discorsi d’odio riscontrati all’interno della sfera pubblica.
Comprendere le nuove derive comunicative, arginare i fenomeni di polarizzazione e soprattutto incentivare a un “buon uso” della Memoria grazie al supporto di un “giornalismo costruttivo” e di una “comunicazione gentile” (McIntyre, Gylden 2017; Colombo 2020) sono alcuni dei principali obiettivi da raggiungere al termine di questo percorso di ricerca.