Fonte:
Segnalazione
«I nazisti a sto punto hanno fatto un errore a non farla bruciare nei forni crematori»
Liliana Segre e persone coinvolte nella campagna vaccinale contro la pandemia ricevono mail piene di insulti volgari («Grandissima zocc… e figlia di putt…») e minacce («Uno che merita di essere ucciso, ammazzato e calpestato finche non rimane piu niente di Lei…LA MINACCIO DI MORTE»). L’autore dei messaggi appone i suoi dati personali e l’indirizzo («Vuole denunciare ? Lo faccia, le do anche il mio indirizzo»).