“Gli ashkenaziti sono propagandisti di culture di morte : Materialismo ateo, Distruzione della famiglia, Aborto, Lgbt, Eutanasia, Pedofilia, Satanismo, Cannibalismo”

C è un maturo polemista che, da alcuni anni si è specializzato nel propagandare i più sanguinari miti dell’antisemitismo attraverso conferenze, seminari (tutti disponibili sui maggiori canali telematici) e libri. C ritiene che da circa 12mila anni il mondo venga occultamente governato da una oscura tribù di “ashkenaziti” che sfrutterebbe l’umanità nei modi più biechi e sanguinari. Questi fantomatici individui sarebbero creature che fanno gruppo a sé per motivi fisici e comportamentali, mostri sanguinari che si occultano tra gli esseri umani, in questo novero vengono inseriti, tra gli altri: Karl Marx, Sigmund Freud, Albert Einstein, Vladimir Lenin, Henry Kissinger, la regina Elisabetta II, Walt Disney, Bill Gates, Madeleine Albright, George Soros, Greta Thunberg. Secondo le tesi di C anche il cartoon Topolino o la bambola Barbie sarebbero prodotti corruttori degli “ashkenaziti”. Anche le cosiddette “scie chimiche” generate dagli aerei rientrerebbero tra le azioni criminali della “cabala askenazita”: diffondono alluminio, bario e nanoparticelle per ridurre la temperatura del mondo e per esercitare un controllo mentale sui non-ashkenaziti. Gli “ashkenaziti” imporrebbero anche “meticciato” e “veganesimo”, ulteriori passaggi verso il dominio e la schiavizzazione dell’umanità. C sostiene che si dovrebbero “fare cose eclatanti” – ispirandosi ai gilet gialli francesi – per far sapere al mondo che gli ashkenaziti dirigono tutto e vogliono trasformare l’umanità in un formicaio, propone quindi di bloccare l’ingresso dei giornalisti alla sede centrale della Rai.