27 Novembre 2012

Saluti nazisti e inni a Hitler West Ham, follia antisemita

Fonte:

la Repubblica

Autore:

Enrico Franceschini

Tottenham ancora preso di mira, dilaga la piaga del razzismo 

Il sibilo delle camere a gas. Slogan inneggianti ad Adolf Hitler. Saluti nazisti. E “viva Lazio”. Il derby londinese con il West Ham diventa uno spiacevole deja vu per il Tottenham, che si ritrova vittima di un secondo episodio di antisemitismo nella spazio di quattro giorni. Fortunatamente, nella capitale britannica volano solo insulti, senza le aggressioni fisiche che a Roma, durante la trasferta degli Spurs per un match di Europa League la settimana scorsa, hanno visto una ventina di loro tifosi finire in ospedale, tra cui uno gravemente accoltellato, e due degli aggressori italiani incriminati per tentato omicidio. Ma il nuovo incidente è il segno che l´odio etnico e la discriminazione razzista sono come un virus, in grado di infiammarsi dopo ogni nuovo caso di contagio.

Se nella gara di coppa con la Lazio era possibile aspettarselo, vista la cultura di estrema destra di certi club biancoazzurri, nella partita di Premier League tra Tottenham e West Ham lo sfogo antisemita è più sorprendente. Intanto perché gli Spurs, la squadra identificata con la comunità ebraica londinese (“yids” giudei, è un insulto ricorrente, che i suoi tifosi hanno adottato però come vessillo, sono loro stessi a chiamarsi così), giocavano in casa propria. E poi perché i tifosi ospiti, nell´intero campionato scorso, non sono mai stati accusati di violenze o abusi razzisti. Evidentemente, quanto è accaduto nei giorni scorsi a Roma ha acceso una miccia anche qui. Durante la gara, un settore della tifoseria del West Ham si è messo a gridare cori infamanti, “Adolf Hitler sta venendo a prendervi”, a produrre con la bocca il sibilo del gas – evocando le camere a gas dei lager nazisti – e a urlare “viva Lazio, possiamo accoltellarvi tutte le settimane”, in una selva di mani tese.

Il sibilo delle camere a gas all´indirizzo degli Spurs non è un fenomeno nuovo in Inghilterra, ma è sempre più raro grazie alla tolleranza zero nei confronti di antisemitismo e di ogni tipo di razzismo introdotta dalla Football Association. La reazione a quanto è avvenuto nel derby di domenica (vinto dal Tottenham 3-1) infatti non è tardata. La federazione calcio inglese ha aperto un´inchiesta. La polizia pure. Il West Ham condanna l´accaduto e assicura che adotterà le “misure più dure possibili”, inclusa la possibilità di un “bando a vita” a seguire le partite della squadra in casa o in trasferta contro i tifosi responsabili. La tifoseria degli Spur ammette che, su oltre 2 mila tifosi del West Ham presenti allo stadio, “erano solo una ventina” quelli coinvolti nei canti per Hitler. Per quei venti è in arrivo un divieto a vita a recarsi allo stadio: l´equivalente dell´ergastolo per un tifoso di calcio.