«Stop alla carneficina del popolo palestinese. Perché non esiste un popolo eletto»

Dopo gli scontri tra palestinesi e Forze di Difesa Israeliane sul confine di Gaza, un alto dirigente sindacale ed ex assessore regionale per l’estrema sinistra, pubblica sul suo profilo Facebook un fotomontaggio che ritrae in primo piano un occhio femminile che lacrima sangue con la pupilla che richiama la bandiera palestinese e corredato dalla scritta: «Stop alla carneficina del popolo palestinese. Perché non esiste un popolo eletto, perché non esistono vite umane e diritti che valgono diversamente le une dalle altre». Numerose le critiche per l’utilizzo di stilemi antigiudaici in chiave filo palestinese, ma numerose anche le condivisioni del post ed i commenti elogiativi e di condanna verso i “sionisti” e la loro presunta “disumanità” e “nazismo”, oltre che alle politiche di “apartheid” dello stato “sionista”.