Luogo:
Roma
«Romanista ebreo», «Romanista Aronne Piperno»
La curva dei tifosi della Lazio, la Nord dello stadio Olimpico, era chiusa in seguito ai cori razzisti rivolti a due calciatori neri del Sassuolo, così, domenica 22 ottobre, la società biancoceleste ha aperto ai suoi abbonati la curva Sud, abituale zona dei tifosi della Roma calcio, lanciando una campagna contro il razzismo negli stadi dal nome “We fight racism”. La partita era quella con il Cagliari, il costo per l’ingresso simbolico: un euro.
Dopo l’incontro gli addetti alle pulizie hanno trovato centinaia di adesivi e scritte antisemite e razziste sulle barriere divisorie in plexiglass della curva Sud e sulle porte dei bagni :
«Romanista coleroso», «Romanista frocio», «As Roma merda», ASRabbit» con un coniglio per tifoso della Roma, «Romanista ebreo», «Romanista Aronne Piperno» (riferimento dispregiativo all’ebanista di religione ebraica del film di culto per i romani “Il marchese del Grillo”) ed il fotomontaggio di Anna Frank con la maglia della Roma.
I tifosi ultrà “Irriducibili Lazio” hanno rivendicato le azioni definendole “goliardia”.