Una strada intitolata

a Giorgio Almirante

E scoppia la polemica

Grosseto. Via Giorgio Almirante. Una proposta, quella arrivata da Grosseto, che ha scatenato polemiche roventi. Il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, primo cittadino alla guida di una giunta di centrodestra, dice di non avere niente in contrario e appoggia senza esitazione la mozione presentata dalla Lega Nord, e prima ancora l’idea di Fratelli d’Italia. La sola ipotesi però scatena la presa di posizione contraria dell’Anpi che ricorda una pagina dolorosa della Maremma, la strage di Niccioleta. «Almirante — afferma l’Anpi — è stato complice del più efferato eccidio nazi-fascista perpetrato in Maremma, ovvero l’eccidio dei minatori alla Niccioleta il 13 giugno 1944 in seguito ad un manifesto affisso in tutti i comuni della provincia di Grosseto, firmato proprio da lui». «Personalmente, non capisco la polemica che pare accogliere una mozione che mira a intitolare una via ad un politico che è stato apprezzato trasversalmente, che, voglio ricordare, ha mostrato sempre rispetto per tutti gli avversari e che non esitò a partecipare ai funerali di Enrico Berlinguer , ribatte Vivarelli Colonna. Tutta l’opposizione in consiglio, a partire da Pd, si prepara a dire di no.