24 Maggio 2017

Marius M. profilo Facebook neonazista

Fonte:

Testimonianza

«Noi nazionalsocialisti, consideriamo gli ebrei da un punto di vista razziale e non religioso. Gli ebrei rimangono ebrei sia che essi siano coscienti o meno della loro ebraicità»

Mario M., cofondatore nel 2007 a Sassari del micro gruppo neonazista Azione Fascista Nazional-Socialista A.F.N.S., gestisce il profilo Facebook antisemita “Marius M.” dove vengono regolarmente pubblicati post antisemiti innervati dagli argomenti propagandistici del nazionalsocialismo.

Questo profilo Facebook personale usa frequentemente immagini esplicitamente antisemite – spesso di origine nazifascista – ed un linguaggio aggressivo, minaccioso e volgare, ecco alcuni verbatim di commenti pubblicati recentemente:

«Invitiamo a boicottare un altro froc… giudeo sistemico mistificatore:  il suo compito è infamare ebraicamente il nazionalsocialismo. Per costui non basterebbe il gas.»

«Chi è amico di questa mer.. ebraica o si prepara il caffè con la sbor…, o è essa che si fa il caffè con voi. Vi diamo un giorno di tempo per auotoeliminarvi da quella merda giudaica, o eliminando voi vi faremo divertire…Juden Raus !»

«Noi nazionalsocialisti, consideriamo gli ebrei da un punto di vista razziale e non religioso. Gli ebrei rimangono ebrei sia che essi siano coscienti o meno della loro ebraicità»

Mario M. posta anche liste di cognomi ebraici per il «riconoscimento di coloro che ci comandano», documenti per «riconoscere gli ebrei», quindi inviti ad agire contro il «nemico» (gli ebrei, ndr), spesso accusa gli ebrei di praticare l’omicidio rituale

marius_omicidio

ed applica ad essi anche stereotipi giudeofobi di matrice biologistica:

«tipologia giudaico-Sefardita del ‘giornalista’ Federico GATTI»

«I tratti della sudicia ebrea sefardi Laura Boldrini suscitano particolare avversione e disgusto»

marius_boldrini

 

Mario M.  con il suo gruppo A.F.N.S. fu indagato nel 2007 dalla Procura della Repubblica di Sassari per “ricostituzione del Partito Fascista, istigazione all’odio razziale ed a delinquere”, ed il sito web ufficiale venne oscurato per il suo contenuto antisemita e razzista.