22 Marzo 2017

Pregiudizi anti Israele

Fonte:

Moked.it

Autore:

Davide Assael

…Tel Aviv

È a tutti noi noto come il discredito di Israele non passi solo attraverso le prese di posizione sui grandi temi come il conflitto israelo-palestinese, o l’analisi della situazione mediorientale. L’immagine si costruisce anche attraverso piccoli riferimenti, frasi sfuggenti inserite in un contesto che non sembrerebbe c’entrare niente. In un articolo dedicato agli incendi degli autobus romani comparso oggi su Repubblica, Francesco Merlo dice, “Il viale Kennedy somigliava così alle strade di Tel Aviv o di Damasco, città che vivono in guerra e hanno nemici magari nascosti ma dichiarati, subiscono l’assedio di terroristi guerriglieri”. Tel Aviv uguale a Damasco? Allora perché non Parigi, Bruxelles, o Tolosa? Tutte città dove sono stati compiuti efferati attentati nello stesso periodo in cui altri si sono verificati nella NY israeliana. Perché i soliti due pesi e due misure? Il fatto che Merlo non si possa certo annoverare fra i “nemici” dello Stato ebraico non consola affatto, ma anzi peggiora la situazione. Non resta che fare una colletta ed offrire un biglietto aereo al giornalista di Repubblica. Una notte a Tel Aviv, ne siamo certi, basterà a convincerlo del reale clima che si respira in una delle città più dinamiche del mondo. Altro che terrore e paura ad ogni piè sospinto!